Partners del progetto

Dipartimento di Agraria (DiA) Università Federico II
Il Dipartimento di Agraria (DiA) è un centro di ricerca e innovazione nel campo delle scienze agrarie, ambientali e alimentari. È uno dei Dipartimenti di Eccellenza in Italia per il quinquennio 2023-2027.
La ricerca del DiA affronta le esigenze di sviluppo della filiera agroalimentare nel suo intero, che può integrarsi in ricerche su economia circolare, agricoltura di precisione, innovazione alimentare, sostenibilità ambientale, biotecnologie, biorisanamento e cambiamenti climatici. Tutte tematiche di estrema rilevanza e di impatto globale, incluse nelle traiettorie operative dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, e fortemente integrate nei piani nazionali (PNR) ed europei della ricerca (Horizon).
La Sezione di Scienze Chimico Agrarie (SCA), in particolare, conduce ricerche di base ed applicate, che riguardano tutti gli aspetti del sistema suolo-acqua-pianta-atmosfera. L’attività scientifica è riconducibile alle macro-aree Chimica Agraria e Pedologia, con le seguenti tematiche di ricerca: processi (bio)chimici nel suolo e nella pianta, biodisponibilità di nutrienti e inquinanti, interazione tra componenti biotici e abiotici del suolo, processi biogeochimici che regolano la mobilità di nutrienti e inquinanti all’interfaccia suolo-radice, fertilizzanti e fertilità del suolo, uso e valorizzazione delle biomasse agrarie, monitoraggio degli inquinanti, mitigazione e bonifica dell’inquinamento, ciclo del carbonio nel suolo ed emissione di gas serra, qualità e rintracciabilità dei prodotti agroalimentari, chimica delle sostanze naturali, pedologia, sistemi spaziali di supporto alle decisioni e tecniche di Digital Soil Mapping, processi di formazione del suolo e mineralogia dei suoli. Molte di queste tematiche di ricerca sono affrontate nelle attività del progetto PRIN 2022 HealthySoil4QualityFood.
Per maggiori informazioni sulle attività e sui progetti del Dipartimento di Agraria, puoi visitare il sito ufficiale del dipartimento
Dott. Antonio G. Caporale
Il coordinatore del progetto PRIN 2022 HealthySoil4QualityFood, il Dott. Antonio G. Caporale è un ricercatore a tempo determinato di tipologia B (RTDB – SSD AGR/13) del Dipartimento di Agraria, dell’Università degli Studi di Napoli Federico II (DiA-UniNA). È dottore di ricerca in Agrobiologia e Agrochimica (XXIV ciclo) e titolare dei seguenti insegnamenti UniNA: i) Fondamenti di chimica e biochimica agraria (9 CFU); ii) Autenticazione e tracciabilità alimentare basata su indicatori suolo dipendenti (6 CFU). Ha svolto periodi di ricerca all’estero, negli Stati Uniti (Montclair, NJ) ed in Spagna (Oviedo), ed ha partecipato come docente al programma Erasmus+ in Repubblica Ceca (Brno). Le sue attività di ricerca si focalizzano principalmente su: i) la fertilità e la gestione sostenibile del suolo, e la qualità e la sicurezza alimentare in aree agricole urbane o altamente antropizzate, ii) la geochimica, la bioaccessibilità e la mobilità di contaminanti e nutrienti nel sistema suolo-pianta, iii) l’induzione di fertilità e la valutazione della produttività di substrati, a base di simulanti di regolite, per la coltivazione di piante nello spazio, iv) l’autenticazione degli alimenti mediante indicatori geochimici, v) la purificazione di acque contaminate mediante adsorbenti a basso costo (Scopus ID: 36080509900).

Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari per una Filiera Agro-Alimentare Sostenibile (DiSTAS)
Il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari per una Filiera Agro-Alimentare Sostenibile (DiSTAS) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, presso la sede di Piacenza-Cremona, è un centro di eccellenza focalizzato sulla ricerca nel settore agroalimentare. Le attività di ricerca principali del dipartimento includono:
Qualità e Sicurezza Alimentare:
- Studi su contaminanti alimentari e residui chimici.
- Sviluppo di metodi analitici avanzati per monitorare la sicurezza dei prodotti.
Sostenibilità delle Filiere Agroalimentari:
- Valutazione dell’impatto ambientale dei sistemi produttivi.
- Promozione di pratiche agricole sostenibili e resilienti ai cambiamenti climatici.
Biodiversità e Suolo:
- Ricerche sull’uso sostenibile del suolo in aree urbane e metropolitane.
- Progetti per la valorizzazione della biodiversità agricola.
Innovazione Alimentare:
- Sviluppo di nuovi prodotti e processi alimentari innovativi.
- Studi su packaging sostenibili e riduzione degli sprechi.
Modelli di Gestione dei Rischi:
- Creazione di approcci modellistici integrati per prevedere e gestire rischi ambientali e sanitari.
Progetti di Ricerca di Rilevanza Nazionale ed Internazionale:
- Coordinamento di progetti PRIN (Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale), tra cui HealthySoil4QualityFood.
- Collaborazione con istituzioni e aziende per promuovere progetti innovativi.
Per maggiori dettagli sui progetti e le attività di ricerca del DiSTAS, è possibile consultare il sito ufficiale del dipartimento.
Dott.ssa Nicoleta Suciu
Dal 2017 la Dott.ssa Nicoleta Alina Suciu è ricercatrice (RTD B AGR/13 dal 1 luglio 2022) presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari per una Filiera Agro-Alimentare Sostenibile dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza.
Dal 2011 al 2017 è stata assegnista di ricerca presso l’Istituto di Chimica Agraria, Ambientale ed Alimentare della stessa università.
Nel 2010 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Chimica, Biochimica ed Ecologia dei Pesticidi presso l’Università degli Studi di Milano. Durante il dottorato, ha lavorato per un anno presso l’EFSA a Parma, dove ha sviluppato un progetto di modellazione per stimare le emissioni di prodotti fitosanitari dalle colture protette alle acque superficiali nei paesi del Mediterraneo, pubblicato sull’EFSA Journal.
Nel 2007 si è laureata in Ingegneria e Protezione Ambientale nell’Industria presso l’Università Transilvania di Brasov, Romania, completando la sua tesi presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II tramite il Programma Erasmus.
La sua ricerca si focalizza sull’impatto ambientale e sulla salute umana delle sostanze chimiche utilizzate in agricoltura e altri settori industriali, tramite studi analitici e modelli matematici.